“Il sito “Iosonobellezza” è un viaggio alla scoperta del Bello (del perché della sua esistenza) il cui senso giunge all’osservatore attraverso il variegato mondo della natura e le multiformi opere creative dell’uomo”.
Fabio Bergamo
Si ringraziano il Sindaco di Ravello Dr. Salvatore Di Martino, la Giunta e i cittadini.
“La Filosofia è Scienza del Pensiero che ha come scopo della sua Ricerca l’Autentica Conoscenza dell’Essere”
Fabio Bergamo
Rispettare la Vita degli altri è Bello
Il sito “iosonobellezza” prende vita dall’impegno di Fabio Bergamo per il rispetto della Persona Umana e della Vita in tutte le sue forme; nato a Torino nel 1972, svolge l’attività di scrittore, ed è noto anche per il suo impegno nella educazione e la sicurezza stradale: le sue proposte per ridurre l’incidentalità stradale in Italia, con l’introduzione di due nuovi segnali stradali e diverse proposte utili a migliorare la sicurezza agli utenti deboli come pedoni, ciclisti e motociclisti, sono approdate a settembre di quest’anno alla Camera dei Deputati oltre a vari scritti e filmati sulla educazione stradale, partecipazione a convegni, numerose segnalazioni su riviste di settore, giornali cartacei ed online di tutta Italia, ecc..
A fine giugno 2017, Egli inizia a delineare quali saranno i contenuti del sito, i cui aggiornamenti avranno cadenza settimanale; e come sarà organizzato nella sua impostazione, al fine di rendere quanto più istruttiva e piacevole la sua fruizione.
Il sito è destinato a coloro, specialmente giovani ma anche meno giovani, che vogliono conoscere il Valore della Bellezza e far sì che essa possa impreziosire e perfezionare la loro vita, rendendola unica attraverso la consapevolezza della sua libertà; curato da lui nei contenuti e composto di immagini, testi, riferimenti e collegamenti ipertestuali – vuole caratterizzarsi come “Viaggio nella Bellezza”, attraverso il quale l’Anima entra in contatto con il Bello espresso nelle forme dell’archeologia, dell’arte, dell’architettura, del design e della tecnica dell’auto, ecc…, dunque la bellezza classica cioè tradizionalmente intesa, e quella moderna, senza tralasciare i luoghi di particolare interesse storico, archeologico e naturalistico.
A tutto questo si aggiungono i percorsi per la scoperta delle bellezze dei territori, ed in ultimo i contenuti extra, con le curiosità, le invenzioni dell’uomo, e lo spazio destinato agli acquisti dei lavori realizzati da Fabio Bergamo, ecc.
Secondo l’Ideatore di fronte ad un mondo dove la violenza, specie sui più deboli e gli innocenti, continua a far sentire gravemente il suo peso – attraverso l’arroganza, l’ignoranza, la menzogna, la sopraffazione, fino ad arrivare al dispregio della Legge, dei Diritti, della Libertà e dunque della Democrazia, per giungere in ultimo, all’acquisizione ed alla detenzione del Potere che nelle sue espressioni più estreme e deleterie arriva ad uccidere col terrorismo, la criminalità, le stragi, le guerre, ecc. – la Bellezza, nell’armonia delle forme naturali e artistiche con cui si dona all’osservatore rimane l’unico vero baluardo contro di essa, perché dalla sua comprensione e dalla sua interiorizzazione possono solo scaturire Valori come il rispetto, l’amicizia, la solidarietà, la comprensione, il dialogo, l’amore, la sincerità, l’onestà, la fiducia, la generosità, la gentilezza, il dovere, la disciplina, il merito, la fedeltà, la giustizia, la sicurezza, la verità, il lavoro, ecc.., che si riassumono in una sola parola che è Educazione alla cui scaturigine è appunto il Sentimento.
Il Sentimento è dunque la sorgente dell’Educazione.
L’Educazione si presenta come l’Unità dei Valori che apportano e garantiscono Dignità all’Uomo.
(Fabio Bergamo)
È allora doveroso, instillare nel cuore dei giovani quel senso estetico, dunque quel Sentimento che altro non è che “Amore per la Bellezza”, affinché diano il meglio di sé, una volta Uomini e una volta Donne.
“La Bellezza interroga dell’Uomo il poetico, scrutamento del suo Essere”
(Fabio Bergamo)
I Valori si contrappongono ai Dati che sono tutte quelle informazioni aggettivabili numericamente. Contrariamente ai Dati, i valori non hanno alcuna unità di misura, non sono oggetti misurabili, rapportabili, calcolabili, ecc.
I Valori attengono alla natura spirituale e non fisica dell’Essere Umano. Essi costituiscono lo strumento che gli consente di agire moralmente nel rispetto dell’altro da sé.
Rispettando il prossimo, l’uomo non fa altro che Valorizzare ed Esaltare la sua stessa natura. Non mette in atto nulla di straordinario, infatti agendo così, non fa altro che considerare se stesso nell’altro che ha di fronte a sé, con il quale instaura delle relazioni interpersonali, sociali, collaborative e dunque miranti alla Fratellanza, alla Pace e al Bene di tutti.
La Fiducia, su cui si fonda la gran parte delle azioni e delle relazioni umane, è chiaramente un Valore;
Essa è il Valore Principe e si definisce come la “Devozione di noi nell’altro”.
Dunque, risulta chiaro che i Valori sono insiti alla natura umana. Sono inscritti nella natura stessa dell’uomo determinando la sua indole sociale e solidale.
Fabio Bergamo
Come non rimanere attoniti davanti alla poesia che il Teatro Greco di Taormina ancora emana nella sua immagine architettonica, a distanza di 2.300 anni dalla sua costruzione; conquistati dalla linea aerodinamica e futuristica di un’automobile o di una avveniristica motocicletta che nella sua forma, caratterizzata da un profilo aeronautico, ricorda un velivolo stealth; stupiti e ammutoliti nell’ammirare i colori e i soggetti dei dipinti dell’artista russo Il’ja Efimovič Repin o dell’artista americano Albert Bierstadt; ed ancora stupefatti da un naturale paesaggio dal fascino pittoresco, quale può essere quello della Costiera Amalfitana, dove l’ambiente urbano e civilizzato, incastonato nella macchia mediterranea, risulta con essa, racchiuso, inglobato nell’azzurro del mare e del cielo, dunque sospeso in un abbraccio tra finito e infinito, attraverso cui l’uomo – nel comprendere che il Pensiero, in quanto ente immanotrascendente che unifica l’uomo a Dio, risulta privo di confini nello sterminato spazio delle idee – giunge a percepire l’esistenza della sua Anima, come essenza primigenia dell’Essere, imperitura ed immortale, nell’eternità del tempo.
Il Pensiero nel suo illimitato spazio delle idee, ci induce ad ammettere l’esistenza dell’Anima, nella sua eterna immortalità.
“L’Anima è l’Essenza primigenia dell’Essere”
“La Coscienza è l’Anima che pensa se stessa”.
Fabio Bergamo
Curiosità e Sensibilità: l’Anelito alla Bellezza
La Bellezza ha come base la Curiosità, perché nella natura umana è inscritto l’anelito alla ricerca, alla conoscenza e quindi la personale propensione al miglioramento di sé, e non può che avere come simbolo il Bello; e la Sensibilità, perché l’essere umano, buono per natura, nella sua primigenia indole innocente, viene da essa portato ad essere Giusto.
La Bellezza frutto della Curiosità, e la Bontà frutto della Sensibilità, generano in lui Perfezione.
L’Uomo non può esistere senza la comprensione della Bellezza, fatta di Educazione (Io Romantico, io sento dunque vivo) e Perfezione (Io Razionale, io penso dunque sono), e con essa deve confrontarsi nel suo percorso di crescita e maturazione, perché tra Sentimento e Perfezione, come tra Fede e Scienza, non c’è conflitto, in quanto essi non sono in antitesi, ma si completano integrandosi l’una con l’altra.
“La Resurrezione della figlia di Giairo” (dimensioni 229 x 382 cm)
Dipinto olio su tela di Il’ja Efimovič Repin del 1871.
Conservato in Russia, a San Pietroburgo presso il Museo di Stato.
La Perfezione è la forma esteriore del Sentimento, essa si esprime per mezzo della Conoscenza.
Il Sentimento è la sostanza interiore della Perfezione, esso si esprime attraverso l’Educazione.
“L’Uomo si scolpisce con l’Arte della Educazione e la Scienza della Legge”
Fabio Bergamo
La Conoscenza e l’Educazione fanno sorgere nell’uomo il senso del Dovere che apre le porte all’Amore per la Legge che è la Legalità da cui prende vita la Giustizia dove quella sociale ha una funzione prodromica per quella giudiziaria.
(Io Doveroso, io posso dunque devo)
«La Legalità è ciò che legittima il Diritto in quanto tale, fondato sul principio del dovere per il dovere, insito nella legge morale kantiana che si esplicita nella triplice formulazione dell’imperativo categorico».
«Il Dovere è la volontà morale tradotta in sentimento di pura ragione avente come autonomo fine l’eticità della sua azione».
Fabio Bergamo
Solo il Dovere innalza l’uomo alla sua Maestà, rappresentata dall’aquila che in volo sovrasta la realtà sottostante, osservandola con la sua acutissima vista.
«La Legge è una proposizione-precetto generale avente la funzione di regolare l’attività dell’individuo sociale, sulla base di un ordinamento giuridico dotato di effettività». Le norme, di cui è costituita, stabiliscono la condotta dei suoi destinatari, prevedendo e prescrivendo diritti e doveri, consensi e divieti, facoltà e obblighi.
Fabio Bergamo
Alfa Romeo 33 Stradale
Coupé fuoriserie prodotta dal 1967 al 1969 in solo 18 esemplari.
Disegnata da Franco Scaglione è considerata tra le più belle auto al mondo.
La Aston Martin AMB 001
Presentata all’EICMA di Milano nel 2019, con una linea di una bellezza unica, è prodotta in 100 esemplari e destinata solo alla guida in pista
Costo: 108.000 euro
Cos’è dunque il Diritto
Con il termine Diritto si intende l’insieme delle conoscenze teoriche (acquisizione delle discipline da esso regolate e comprensione di esso da un punto di vista storico, filosofico, comparativo, ecc..) e degli strumenti di attuazione (fonti di cognizione e fonti di produzione), definibili appunto giuridici, atti alla costituzione di un impianto di regole (ordinamento giuridico) aventi la funzione di rendere stabile, nel tempo, l’ordine sociale, instaurando, allo scopo, un corretto equilibrio tra interesse pubblico (di cui è titolare la collettività), e interesse privato (di cui è detentore il singolo individuo), all’interno di un gruppo di consociati costituitosi al fine a cui esso, ossia il Diritto, è destinato, che è la Giustizia in quanto concreta e definitiva espressione della Legalità mediante la Legge.
Fabio Bergamo
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“Temporale sulle Montagne Rocciose, Monte Rosalie” 1866
(Olio su tela, dimensioni 361 x 210 cm)
di Albert Bierstadt conservato presso il Brooklyn Museum di New York.
Dunque, grazie all’Amore e al Rispetto per la Legge l’uomo raggiunge la Felicità in quanto sintonia, ossia equilibrio tra realtà interiore (Anima) e realtà esteriore (Volontà), dando così vita al Mondo della Coscienza dunque della Giustizia, solo mondo reale ed unico possibile per l’uomo e la sua stessa esistenza nel Bene.
La Felicità è fare il proprio Dovere ed avere ciò che si merita.
Così per essere felici bisogna che la propria esistenza si basi necessariamente su tre imprescindibili condizioni:
“Essere per Dio, Avere per sé, Fare per gli altri”
(Essere, Avere, Fare).
Dunque, nel lavoro l’uomo entra in relazione col suo prossimo migliorandosi. Il progresso sociale è strettamente legato al lavoro inteso non come mera fonte di reddito, per il soddisfacimento dei bisogni primari ma come attività atta alla crescita intellettuale e spirituale.
Lavorare vuol dire agire, ossia incidere sulla realtà attraverso il proprio operato.
“Come sei, così lavori; come lavori, così ami”
“Se si vuole si può; e se si può si deve!”
Così, abdicare a tale stretta, intima ed inscindibile relazione – tra Educazione, Perfezione e Giustizia – che scuote e risveglia l’Anima dal suo indolente torpore, significa mortificare se stessi e limitare quello slancio vitale che solo l’Entusiasmo della Conoscenza può offrire all’uomo, per arrivare ad essere veramente Lui, cioè un Essere Umano.
L’Intrinseca Sacralità della Vita
La Bellezza dunque, attraverso la sua triplice fruizione (Triade della Bellezza), ci porta a Svelare il Mistero della Vita (dunque la sua Intrinseca Sacralità) che, recondito, in essa si cela, che è appunto la conoscenza più profonda e genuina di noi stessi, con la riappropriazione della nostra identità: lasciare inascoltato il suo richiamo, vuol dire fare di essa la nemesi della nostra disfatta esistenziale, i cui sfavorevoli esiti non possono che ricadere sulle future generazioni.
L’Amore per la Bellezza, in conclusione, è dunque quella porta che conduce al rispetto dell’ambiente, degli esseri viventi presenti in natura, delle persone – dunque della loro vita, del loro vissuto, e della sicurezza atta a preservarla – nelle diverse condizioni sociali, etniche, economiche, fisiche ed intellettive, di età e ancora stato di salute in cui esse si trovino, e di tutte quelle cose che l’uomo è capace di concepire, costruire, realizzare, esprimere con le sue doti quali il talento, l’intelligenza, la sensibilità, l’umanità, la volontà, la coerenza, la Fede in Dio, ecc.., affinché la sua Vita sia degna di essere vissuta, per sé e per gli altri.
“Il Trionfo di Astrea” 1815
(Olio su tela, dimensioni 450 x 700 cm)
di Jacques Berger, conservato presso la Reggia di Caserta in Italia (Sala di Astrea)
Il dipinto raffigura Astrea (chiamata anche Dike), la dea della Giustizia, al centro, con indosso un manto blu mentre scaccia la Prepotenza, l’Ignoranza e l’Errore. Ai lati di Astrea, la Verità e l’Innocenza. In alto, a sinistra, figurano le Divinità dell’Olimpo.
L’Arte, opera dell’ingegno umano, nella sua Bellezza, si ammira.
L’Universo, magnifica ed imperscrutabile opera di Dio, nella sua Maestosità, si contempla.
L’Esistenza di Dio non è da provare intellettualmente o scientificamente, ma si percepisce sensibilmente attraverso il Sentimento della Bellezza, recondito nell’animo umano.
La domanda “Dio esiste?” è totalmente fuorviante. L’esistenza richiede due forme che sono lo spazio e il tempo, due cose che sono soggette a misurazione e finitezza.
Dio appartiene ad un’altra forma che è quella dell’Infinito nell’Immediato che è immisurabile. Dunque:
di Dio possiamo dire che È
dell’uomo possiamo dire che esiste.
La stessa presenza di Dio si percepisce attraverso le forme della Bellezza naturale e artistica in quanto la Natura e l’Arte interpretano con il loro linguaggio l’esistenza umana e il suo destino ultimo, tutt’altro che ingabbiato nella limitata realtà dello spazio e del tempo.
Fabio Bergamo
Gesù Creatore del Mondo
Di Walter Rane, artista contemporaneo, nato a Born negli Stati Uniti nel 1949.
Si può così concludere che:
L’Educazione, la Perfezione e la Giustizia, fanno nascere in noi il Sentimento insito della Fedeltà che si traduce nel Credere nell’esistenza di un Creatore e dunque ad avere Fede in un Essere Primordiale da cui tutto ha origine, evoluzione e compimento.
“SVELAMENTO DEL MISTERO DELLA VITA”
«L’Intrinseca Sacralità della Vita e l’Algoritmo della Consapevolezza»
PENSIERO CREATIVO: IO SONO
(Io penso, dunque sono)
ANIMA IMMORTALE: IO VIVO
(Io sento, dunque vivo)
AMORE PER LA LEGGE: IO DEVO
(Io posso, dunque devo)
FEDE IN UN DIO CREATORE: IO CREDO
(Io ho fede, dunque credo)
Tutto quello finora detto in queste pagine, sfocia in definitiva, nell’Algoritmo della Consapevolezza, ossia nella condotta dell’individuo che è giunto alla piena coscienza di sé (Io Esisto), e della realtà in cui si trova a vivere, che è immanente e trascendente allo stesso tempo.
Bassorilievo dedicato a Themis – Dea greca della Giustizia
Generatrice del Diritto Naturale e protettrice della Legge e l’Ordine
Fabio Bergamo
Pubblicato sul sito iosonobellezza.it il 27 Novembre 2020 – Data della sua attivazione
Coloro che desiderano iscriversi al sito internet iosonobellezza.it possono farlo a partire dal 10 dicembre 2020, cliccando il tasto rosso Iscriviti presente sul sito in alto a destra; per conoscere le socioiniziative promosse da esso – si potrà consultare la pagina specifica, inserita nel menu di Presentazione della Home Page.
Per altre informazioni:
E-mail: info@iosonobellezza.it
Fabio Bergamo – Tel. e Whatsapp: 334/8148826
Firma di Fabio Bergamo
VENGONO CITATE QUI ALCUNE DELLE PROPOSTE SULLA SICUREZZA STRADALE DI FABIO BERGAMO APPRODATE A SETTEMBRE 2020 ALLA CAMERA DEI DEPUTATI
La guida in massima prudenza col pannello integrativo “Rischio Elevato”; il segnale orizzontale “Indicatore di Tenuta del Margine Destro” che ricorda ai conducenti di mantenere la destra; la Revisione della Carrozzeria delle auto col bonus riparativo per i conducenti virtuosi; la precedenza ai pedoni anche fuori le strisce pedonali all’interno dei centri abitati ed ancora l’obbligo, in tutti i casi, per il conducente di attivare le quattro frecce, lasciando altresì una distanza minima tra il suo veicolo ed il pedone/ciclista che attraversa la strada; il “veicolo guardiano” per la sicurezza dei ciclisti in gruppo; alcune nuove definizioni oggi mancanti all’art. 3 del CdS; il libretto dedicato agli utenti deboli dal titolo “Fenomenologia del pedone” destinato alle autoscuole ed ai semplici lettori; ha realizzato un video sulla sicurezza stradale dei bikers, disponibile liberamente su Youtube dal titolo “La Consapevolezza del pericolo stradale”, ed ancora vari scritti e articoli per la educazione stradale, pubblicati su riviste specializzate, numerosi giornali cartacei ed oltre 430 giornali online.
Le proposte saranno inserite, in seguito, in un apposita pagina nei loro dettagli.
Fabio Bergamo
Apprezzamenti:
“Gentile Sig. Bergamo ci complimentiamo con Lei, per il suo lavoro”.
Dr. FEDERICO MONTAGNA – Notaio in Pavia – 23 febbraio 2023
TRA I PRIMI SOSTENITORI SI SEGNALANO:
https://www.holyart.it/it
Assistenza Infortunistica Stradale di Pastore Felice
Attenzione: Se i soggetti o gli autori delle immagini utilizzate in questo articolo riconoscessero una violazione di copyright potranno segnalarlo alla redazione, che provvederà prontamente alla rimozione delle stesse..