La Stazione Marittima di Salerno
Una delle Meraviglie del Capoluogo Campano
La Stazione Marittima di Salerno, attiva da pochi anni, impreziosisce il Molo Manfredi che è il porto commerciale della città e che nel corso del tempo ha assunto il ruolo di porto turistico nello specchio di mare ad esso adiacente.
Essa, oltre ad essere una attrazione architettonica per la sua valenza estetica, svolge un ruolo fondamentale da un punto di vista turistico, in quanto funge da punto di collegamento – via terra e via mare, per coloro che vi approdano – per tutte le località turistiche del Cilento e della Costiera Amalfitana, che si affacciano sul Mar Tirreno e che rendono uniche le zone marittime della Regione Campania.
La struttura inaugurata nell’anno 2016 è figlia della matita e dell’ingegno della famosa architetta irachena Zaha Hadid, scomparsa sfortunatamente nello stesso anno, a soli 66 anni, a distanza di pochi mesi dal completamento e la inaugurazione dell’Opera, eseguita dall’Azienda costruttrice Passarelli S.p.A.
L’Architetta irachena Zaha Hadid (1950-2016), ha realizzato numerose opere architettoniche collocate in vari paesi del mondo, lasciando ai posteri un bel ricordo del suo ingegno tecnico e della sua sensibilità artistica. La Stazione Marittima di Salerno, da Lei progettata, è nota anche col nome di “Stazione Marittima Zaha Hadid”.
La Stazione Marittima è adagiata su una piattaforma in cemento armato costituita da una rampa e da vari livelli, con scale e camminamenti interni ed esterni, atti a favorire l’accoglienza, l’arrivo e la partenza dei passeggeri delle navi da crociera.
L’anima della struttura è l’edificio stesso della Stazione caratterizzato da un profilo sinuoso, a ricordare una conchiglia. Composta di tre livelli, l’opera raggiunge una superficie totale di oltre 4.500 metri quadrati, con la parte scoperta composta da una grande rampa di ingresso collocata verso terra, e da una lunga balconata sul lato opposto, che permettono ai visitatori di ammirare la città col suo lungomare e l’azzurro del mare che si apre davanti ai loro occhi. Gli interni garantiscono ampi spazi ed una serie di alte vetrate che consentono ai visitatori di osservare ed apprezzare il panorama circostante.
La struttura realizzata sui canoni del decostruttivismo è costituita principalmente da due materiali: cemento armato e gres porcellanato, quest’ultimo utilizzato per abbellire la copertura del tetto.
Alla Stazione Marittima approdano sia i traghetti che le navi da crociera; gli ambienti interni, oltre a garantire tutti i servizi necessari per la accoglienza dei turisti, sono destinati anche ad eventi culturali, mostre, ecc.; essa – insieme al Crescent, alla Piazza della Libertà, al Lungomare, al nuovo Porto turistico “Marina d’Arechi”, il Castello Arechi, il Porto turistico Masuccio Salernitano, e alla Cattedrale Primaziale Metropolitana di Santa Maria degli Angeli, che nella sua cripta conserva le spoglie mortali di San Matteo, patrono della città – rappresenta uno dei simboli del capoluogo campano che attraggono ogni anno migliaia di turisti italiani e stranieri da ogni parte del mondo.
Fabio Bergamo
Alcune foto della Stazione Marittima di Salerno
L’illuminazione notturna della Stazione Marittima di Salerno
Le ampie vetrate del piano superiore offrono al visitatore una vista mozzafiato del panorama circostante
La rampa di ingresso alla Stazione marittima di Salerno
Una mastodontica nave da crociera approdata alla Stazione Marittima di Salerno nel 2023
La Stazione Marittima vista dal lato di approdo delle navi da crociera
Fabio Bergamo
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