“Città dei motori”: l’Associazione che le raggruppa
Dal 2008 si è voluto raggruppare in una associazione costituita ad hoc tutti i Comuni che in Italia hanno una importante e marcata vocazione motoristica.
L’Associazione è stata denominata appunto “Città dei motori” e ingloba, sotto il controllo dell’ANCI (Associazione nazionale dei comuni italiani) i 35 Comuni che storicamente e produttivamente sono legati al mondo dei motori.
Il legame coi motori di queste città corre su tre specifici binari che sono: quello industriale (la produzione di auto, moto e scooter, imbarcazioni, velivoli, ecc.) quello culturale (musei, fiere, eventi, ecc.) e quello sportivo (circuiti per le gare, gare e manifestazioni per rievocazioni storiche, ecc.).
Lo statuto dell’associazione, come si legge dal sito ufficiale, stabilisce gli obiettivi che la medesima si è posta, riassunti in 7 punti che qui riportiamo.
Essa:
1 promuove, valorizza e tutela il patrimonio motoristico italiano presente nei diversi territori attraverso progetti e iniziative di divulgazione, di sviluppo e di difesa dell’autenticità e della qualità, per contribuire alla sua valorizzazione anche al di fuori delle aree interessate.
2 realizza attività volte alla promozione, alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio storico-culturale motoristico italiano, con particolare riguardo ai marchi “Made in Italy”;
3 stimola gli enti locali nella promozione e nella difesa dei prodotti, intraprendendo anche iniziative normative e di rivisitazione dell’ordinamento nazionale e regionale in materia;
4 individua, riconosce e promuove un marchio nazionale e internazionale di tipicità (STG) nelle regioni, province o comunità italiane, con apposito registro;
5 organizza iniziative promozionali sul motorismo italiano, sulla sua storia e sul retroterra economico e tecnologico;
6 sottoscrive e promuove accordi-quadro con enti ed organizzazioni di carattere internazionale, nazionale, regionale e provinciale per intraprendere iniziative progettuali comuni;
7 promuove lo sviluppo dei territori e la ricerca, mantenendo stretto il legame con i temi della sicurezza e della tutela dell’ambiente.
Il Presidente in carica è Luigi Zironi, sindaco di Maranello.
I 35 comuni che fanno parte dell’associazione sono: Arese, Ascoli Piceno, Atessa, Bagnoregio, Castel d’Ario, Castelfranco Emilia, Cento, Fiorano Modenese, Galliate, Imola, Mandello del Lario, Maranello, Melfi, Modena, Monza, Nardò, Nicolosi, Noale, Ospedaletti, Paglieta, Piedimonte San Germano, Pomigliano D’Arco, Pontedera, Pratola Serra, Samarate, San Cesareo sul Panaro, San Martino in Rio, Sant’Agata Bolognese, Scarperia e San Piero, Termoli, Torino, Varano de’ Melegari, Varese, Verona, Villafranca di Verona.
Per maggiori informazioni lasciamo il sito della medesima:
https://www.cittamotori.it/next/
Fabio Bergamo
Tra i sostenitori compaiono
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