Cani e gatti sui mezzi pubblici
Gli animali domestici e da compagnia, come i cani ed i gatti, possono viaggiare sui mezzi pubblici. Ma ci sono alcune regole da osservare ed ogni azienda che offre il trasporto pubblico, può stabilire precise limitazioni e costi. Vediamo i diversi casi.
Cani e gatti a bordo degli Autobus Urbani
I cani possono salire sugli autobus urbani con l’obbligo da parte del proprietario, di evitare che l’animale sporchi, che ingombri il passaggio dei passeggeri e che non crei disturbo abbaiando, ecc..
I cani di piccola taglia possono essere tenuti in braccio, quelli di media taglia da caccia o da difesa devono essere dotati di museruola e guinzaglio.
I cani guida utilizzati dai ciechi ed i sordociechi possono viaggiare gratuitamente ad eccezione del caso in cui il non vedente sia in compagnia di una persona che lo assiste e che viaggi gratis; anch’essi devono essere muniti di museruola e guinzaglio.
Quando l’autobus è affollato di viaggiatori, l’autista può limitare la presenza dei cani, facendone salire non più di tre o al massimo quattro. Il numero di cani ammessi dipende dal regolamento dell’azienda di trasporto.
I gatti possono viaggiare in autobus, ma all’interno dei trasportini che non abbiano dimensioni eccessive, che non siano sporchi e non abbiano spigoli per evitare di causare lesioni fisiche alle persone. Ogni viaggiatore può trasportare due contenitori: in presenza di altri animali a bordo dell’autobus è previsto che il trasportino sia coperto da un panno per evitare reazioni di aggressività.
Quando il cane o il gatto sporcano una o più parti interne dell’autobus (ad es. un sedile) o sporchino gli abiti di uno o più passeggeri, il proprietario è tenuto a pagare le spese per la pulizia o della tintoria.
Cani e gatti in Tram o Metropolitana
In linea generale i proprietari che intendono portare i loro cani o i loro i gatti sui tram e nelle metropolitane devono attenersi a queste regole.
Sui tram e nelle metropolitane possono viaggiare i cani guida per i non vedenti purché siano dotati di museruola e guinzaglio; su ogni vettura o vagone non possono essere presenti più di due animali; i cani di piccola taglia possono essere tenuti in braccio dai proprietari; esclusi i cani dei non vedenti, i cani di taglia media possono viaggiare in tram e metropolitana negli orari di meno affluenza cioè fuori dai seguenti orari: dalle 7 e 30 alle 9 e 30 del mattino e dalle 17 e 30 del pomeriggio fino alle 20 e 30 della sera. I cani da caccia e da difesa, possono viaggiare in tram e metropolitana fino alle 8 di mattino e dopo le 20 di sera, con museruola e guinzaglio.
I gatti devono essere obbligatoriamente essere trasportati all’interno degli appositi contenitori (Trasportini) come previsto per gli spostamenti negli autobus urbani, naturalmente tenuti a debita distanza da altri animali già presenti. Ogni azienda di trasporti ha delle regole che conviene conoscere prima di utilizzare tali mezzi, per evitare sanzioni.
Vagoni della metropolitana di Roma
Cani e gatti a bordo di Autobus Extraurbani
Ci sono maggiori restrizioni per chi vuole portare con sé il cane o il gatto, quando utilizza un autobus extraurbano. Su questi autobus sono ammessi solo i cani ed i gatti di piccola taglia; i gatti come negli altri casi, vanno trasportati nei contenitori ad essi destinati.
I cani pur essendo di piccola taglia devono essere muniti di guinzaglio e museruola. Alcune aziende consentono che per il trasporto degli animali non ci sia alcun costo per i proprietari, altre chiedono il prezzo di metà biglietto oppure la tariffa intera prevista per il trasporto del bagaglio. Per i cani guida che accompagnano i non vedenti, l’utilizzo dell’autobus su strade extraurbane è gratuito.
Qualsiasi tipo di danno causato dall’animale all’autobus o ai passeggeri, va risarcito dal proprietario. Conviene sempre informarsi prima, presso le sedi delle aziende di trasporto, sui limiti ed i costi relativi al trasporto degli animali.
Cani e gatti sui Treni
In linea generale, sui treni italiani è possibile portare i cani e i gatti di piccola taglia come altri animali domestici e da compagnia, senza alcun costo: essi però vanno trasportati all’interno degli appositi contenitori.
Ogni viaggiatore può portare con sé un solo contenitore che non superi certe dimensioni. Per i cani di taglia media e grande è obbligatorio pagare un biglietto; il guinzaglio e la museruola sono obbligatori; e per alcuni treni ci sono da rispettare determinate fasce orarie. I cani guida per persone non vedenti viaggiano gratuitamente.
Se gli animali creano disturbo ai passeggeri, il regolamento prevede anche che l’animale ed il suo proprietario vengano fatti scendere.
E’ obbligatorio portare con sé il certificato sanitario e la iscrizione all’anagrafe canina (per i cani appartenenti a viaggiatori di nazionalità estera è necessario esibire il “passaporto del cane”) altrimenti il controllore potrà elevare una multa e obbligare il proprietario e l’animale a scendere alla prima fermata. Gli animali non possono viaggiare nelle carrozze bar e ristorante, ad eccezione dei cani guida. Prima di partire è meglio informarsi presso le biglietterie o contattare le aziende via internet.
Fabio Bergamo
Tra i sostenitori si segnalano
Attenzione: Se i soggetti o gli autori delle immagini utilizzate in questo articolo riconoscessero una violazione di copyright potranno segnalarlo alla Redazione, che provvederà prontamente alla rimozione delle stesse..